Cavalleria Rusticana in un’unica serata insieme a suor angelica di Giacomo Puccini il 14 e 15 dicembre. Prenota subito il posto migliore
Il prossimo 14 e 15 Dicembre 2021 andrà in scena Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni, al Teatro Fusco di Taranto.
In concomitanza con la serata, verrà rappresentata anche Suor Angelica di Giacomo Puccini.
Riparte così la nuova stagione invernale del Taranto Opera Festival.
Seguiranno alcuni tra i titoli più noti del panorama operistico come “Le nozze di Figaro” di Mozart, Madame Butterfly di Puccini e l’esecuzione della nona sinfonia di Beethoven all’interno della Concattedrale Grande madre di Dio.
Prenota subito i posti migliori acquistando il biglietto al costo di € 25 (acquistabile anche tramite Carta del Docente o 18App).
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Turno pomeridiano: ingresso ore 15.00- sipario ore 16.00
Turno serale: ingresso ore 20.00- sipario ore 21.00
MAGGIORI INFORMAZIONI ai numeri 3392360993 – 3757044367 (rispondiamo dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20).
Trama
Cavalleria Rusticana fu la prima opera composta da Mascagni ed è certamente la più nota fra le sedici composte. Il suo successo ha attraversato il tempo ed è giunto sino ai giorni nostri.
Questa la trama: È il giorno di Pasqua in un piccolo paese della Sicilia; Turiddu è innamorato della bella Lola, ma dopo che è dovuto partire per fare il militare, lei si è sposata con Alfio, il carrettiere.
Turiddu ora è tornato in paese e ha saputo la notizia; per scacciare l’amore per Lola, fa la corte a Santuzza e la seduce.
Ma la passione per Lola non muore, anzi, riprende più forte di prima e i due si incontrano di notte, di nascosto, quando Alfio è in viaggio.
Santuzza scopre la tresca e, rosa dalla gelosia, cerca di parlare con Turiddu, ma lui nega tutto e alla fine, stanco delle sue insistenze, la getta a terra e se ne va.
Santuzza, sentendosi profondamente umiliata, si vendica dicendo a compare Alfio che sua moglie Lola si incontra con Turiddu quando lui non c’è.
Alfio, deciso a difendere il suo onore, dopo la messa pasquale va in cerca di Turiddu, che sta festeggiando con Lola e gli altri paesani; Turiddu gli offre del vino, ma Alfio rifiuta; Turiddu capisce la situazione e, anche se in coscienza sa di aver torto, gli morde l’orecchio per sfidarlo a duello: vuole giocarsi una possibilità per non lasciar sola Santuzza.
Prima di andare all’incontro, si fa benedire dalla madre, Lucia, e le affida Santuzza, chiedendole di accoglierla come una figlia.
Lucia e Santuzza poco dopo sentono i paesani che urlano: Turiddu è stato ucciso.
L’evento si svolgerà secondo un preciso protocollo per la salvaguardia della salute e della sicurezza di tutti, nel pieno rispetto della qualità tecnico-artistica della proposta.
Curiosità
La Cavalleria Rusticana andò in scena per la prima volta il 17 maggio 1890 al Teatro Costanzi di Roma, con Gemma Bellincioni e Roberto Stagno.
Fu un successo intramontabile che si ripeté ad ogni rappresentazione.
Basti pensare che alla morte di Mascagni, avvenuta nel 1945, l’opera era già stata rappresentata più di quattordicimila volte solo in Italia.